Corsetto Milwaukee
Corsetto Milwaukee
INDICAZIONI CLINICHE
- Scoliosi in pazienti con deficit respiratori o cardiaci congenite o acquisite.
- Scoliosi lombari, dorso-lombari o dorsali alte anche in presenza di ipercifosi.
- Scoliosi infantili e puberali con valore angolare delle curve superiore a 25°.
- Scoliosi toraciche alte e toraco-lombari caratterizzate da un elevato grado di plasticitaÌ.
- Scoliosi con dorso piatto o cavo.
AZIONE DELL’ORTESI
Il corsetto mira ad effettuare una derotazione del corpo vertebrale attraverso le costole ed una deflessione della colonna vertebrale attraverso un sistema a tre punti di spinta agente sul piano frontale.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il meccanismo correttivo di questo corsetto eÌ basato sull’apertura delle convessitaÌ delle curve attraverso coppie di pelotte di spinta. Queste ultime sono situate sulle costole afferenti l’apice delle curve, la cui efficacia eÌ incrementata da una riduzione del carico assiale intervertebrale secondaria all’elongazione offerta dall’appoggio occipito-mentoniero.
La presa pelvica dell’ortesi viene realizzata in polietilene da 4 mm rivestito internamente in plastazote da 5 mm di colore bianco o multicolor, che si appoggia su ambedue le creste iliache e sul sacro ancorandosi validamente sulla parte anteriore delle ali iliache in modo da impedire sia lo scivolamento in basso che lo spostamento in senso rotatorio; l’apertura del canestro pelvico eÌ posta posteriormente ed usa come cerniera anteriore la stessa elasticitaÌ del materiale col quale eÌ costruito.
Sulla parte pelvica sono applicate due aste paravertebrali e due aste anteriori centrali in alluminio modellate secondo il profilo del tronco e raccordate ad un appoggio anteriore ioideo e due appoggi posteriori occipitali inclinati in avanti di 30° rispetto all’asse delle aste paravertebrali cosiÌ da consentire il normale atteggiamento del capo. L’asta anteriore puoÌ essere collegata ad una delle posteriori da una o piuÌ pelotte rigide vincolate alle aste con cinghie esercitanti una pressione a livello del gibbo costale.
Una delle aste posteriori potrebbe essere dotata, alla sua base, di un cuscinetto triangolare imbottito, detto “cuneo di spinta”, che agisce sotto l’apice di una eventuale curva lombare creando un secondo sistema di forze a tre punti di spinta sul piano frontale.